Paolo Gentiloni ha affermato che per l’erogazione della terza rata dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si arriverà questo mese alla definizione di tutti i dettagli. Il Commissario europeo agli Affari economici dichiara altresì che occorre una rimodulazione del piano al più presto e senza aspettare l’ultimo momento.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è un’opportunità unica per il nostro paese, e pertanto i fondi europei destinati all’Italia vanno gestiti nel migliore dei modi. A questo proposito, un esempio di investimento dei fondi del PNRR è il Piano Industria 4.0 del Ministero dello Sviluppo Economico, che prevede agevolazioni fiscali e crediti di imposta per le aziende interessate alla transizione in chiave 4.0.
SkyTg24 ha intervistato Paolo Gentiloni proprio sulla definizione dei dettagli della terza rata destinata all’Italia e sulla necessità di una rimodulazione del Piano. Di seguito i dettagli.
Gentiloni: il PNRR è una priorità per l’Italia, urge rimodulazione
Il Commissario europeo agli Affari economici Paolo Gentiloni ha parlato ai microfoni di SkyTg24 a proposito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Gentiloni afferma che il PNRR è una priorità per l’Italia, e pertanto è opportuno che gli investimenti vengano definiti nelle giuste tempistiche e non all’ultimo momento. In particolare, il Commissario dichiara:
È molto importante, a mio avviso, che l’attenzione si concentri anche sul contenuto di questi piani. Perché altrimenti sembra una dialettica tra Roma e Bruxelles su chi è in ritardo e chi non è in ritardo, sulle pagelle di chi va bene e chi non va bene. Stiamo parlando dell’unica leva che un governo come quello italiano ha in un momento di alto debito e di inflazione, che è ancora molto alta, per spendere e fare investimenti. Quindi stiamo parlando di asili nido, stiamo parlando di ferrovie locali, stiamo parlando di riforme della legge sulla concorrenza, che è fondamentale approvare entro la fine di quest’anno. […] Per questo è così importante considerare questa in campo economico come la priorità del paese.
E continua:
Dobbiamo lavorare presto e bene e dobbiamo ricevere una proposta di rimodulazione generale del PNRR italiano il prima possibile. È vero che diversi paesi non hanno ancora avanzato questa proposta di rimodulazione generale, penso che con l’arrivo un paio di giorni fa della proposta spagnola, siano all’incirca 10 i paesi che hanno già ricevuto il via libera della proposta di una rimodulazione generale. Non siamo isolati in questo ritardo, ma visto che le rate si susseguono bisogna farlo presto e bene.
