La nuova funzione di Microsoft, con la spalla dell’Intelligenza artificiale, promette di risparmiare tempo ai suoi utenti.
Dall’entrata di Copilot in Microsoft, milioni di utenti ormai affezionati al motore di ricerca Chrome, sembrano aver cambiato il loro pensiero a fronte delle grandi novità della concorrenza. Da diverso tempo Microsoft ha ampliato il suo motore di ricerca con la modalità Copilot, un’intelligenza artificiale con un meccanismo simile a quello di chat GTP, volta a semplificare il processo di ricerca di un utente. Questo grazie ad un servizio di analisi personalizzata che raggruppa le fonti più autorevoli nonché a una chat apposita in cui è possibile porre domande specifiche.
Il processo abbraccia a tutti gli effetti l’Intelligenza artificiale, seppur il meccanismo appare indubbiamente più trasparente, poiché i dati ottenuti provengono direttamente dai contenuti all’interno del web. Dopo il grande successo che ha ottenuto questa novità, Copilot sembra voler crescere, fornendo un servizio in grado di accogliere documentazioni lunghe, così da riassumere, ma anche spiegarle in maniera più semplice e ‘digeribile’.
Tra gli obiettivi delle aziende che si occupano di intelligenza artificiale, vi è quello di semplificare il processo di lettura di documenti lunghi, spesso con contenuti formali e burocratici. Come noto, tali testi richiedono tempo di lettura, nonché di analisi e comprensione; processo che può sfiancare di gran lunga chi non comprende appieno le terminologie.
Microsoft Copilot analizza i tuoi file in pochi secondi: come funziona
A venire incontro a questa problematica sempre più comune sarà Microsoft, con una nuova funzionalità che ha tutta l’aria di essere un nuovissimo trampolino di lancio per l’azienda, nonché per coloro che vogliono abbracciare con entusiasmo i servizi che l’intelligenza artificiale ci mette a disposizione.
La scoperta di questa novità è stata segnalata da Leopeva64 su X, indicando la possibilità che la funzione potrebbe essere implementata su Windows a breve. L’aggiornamento più significativo è la possibilità di caricare direttamente i file su Copilot, superando la limitazione precedente di analizzare solo documenti salvati su OneDrive. Questo ampliamento delle capacità apre a possibilità praticamente illimitate, consentendo agli utenti di ottenere in pochi secondi sintesi e analisi dettagliate di qualsiasi documento testuale.
Il nuovo pulsante “Aggiungi file” semplificherà il processo di caricamento, consentendo agli utenti di trascinare i file direttamente nell’interfaccia di Copilot. Questa funzione renderà l’analisi dei contenuti rapida e senza ostacoli, consentendo agli utenti di richiedere all’IA di elaborare riassunti, creare abstract o rispondere a domande specifiche sul contenuto dei file.
L’introduzione di questa funzione avverrà gradualmente in Windows 11, quindi potrebbe richiedere alcuni giorni prima che sia disponibile per tutti gli utenti. È importante notare che non è necessaria una sottoscrizione a Copilot Pro per usufruire di questa novità.
