Il termine blockchain è ormai all’ordine del giorno ma non tutti ne conoscono il vero significato. Per capire cosa si intende quando si parla di blockchain è necessario innanzitutto darne una definizione, e in seguito è bene capire come funziona, perché è importante e quali sono i possibili vantaggi derivanti dall’utilizzo della tecnologia blockchain. Andiamo con ordine.
Blockchain: definizione
In primo luogo, come anticipato quando parliamo di blockchain facciamo riferimento ad una tecnologia. Volendo fornire una definizione, possiamo dire la tecnologia blockchain è un meccanismo di database attraverso cui è possibile condividere le informazioni in modo trasparente all’interno di una rete aziendale.
Blockchain è una parola composta da block + chain, dove block vuol dire blocco e chain vuol dire catena. La scelta del nome non è casuale dal momento che la tecnologia blockchain può archiviare le informazioni in blocchi che a loro volta sono reciprocamente collegati a formare una catena.
Gli anelli della catena, o meglio, i blocchi di informazioni che la compongono, sono ordinati cronologicamente e non è possibile eliminare o modificare la blockchain senza prima aver ottenuto il consenso della rete.
Proprio questa caratteristica rende la blockchain una tencologia ideale per creare una sorta di registro immutabile e inalterabile attraverso cui è possibile tracciare i pagamanti, per fare un esempio. In pratica, però, si può ricorrere ad una blockchain per monitorare lo scambio di qualsiasi cosa di valore, che sia un asset concreto oppure astratto, come ad esempio brevetti e diritti d’autore. Infatti, il sistema della blockchain prevede dei meccanismi integrati che rendono impossibile inserire informazioni non autorizzate.
Perché la blockchain è importante?
È indubbio che le attività di business si basino sulle informazioni. Queste informazioni devono perciò essere trattate con cura. La blockchain serve proprio a questo: consente di accedere ad un archivio di informazioni che è preciso, coerente e assolutamente trasparente.
Inoltre, tale registro non può essere compromesso ed è quindi una garanzia. Ciò è fondamentale soprattutto quando il business considerato utilizza una blockchain per il monitoraggio di ordini e transazioni. Anche se comunque non se ne può negare l’importanza anche per quanto riguarda account, processi produttivi e tanto altro.
Per fare un esempio pratico, si pensi alla compravendita di qualsiasi tipo di proprietà. Affinché non si rendano necessarie questioni legali, è importante che una terza parte supervisioni e convalidi la transazione. Tuttavia, questa terza parte potrebbe rappresentare un punto di vulnerabilità, e laddove venisse compromessa i danni riguarderebbero entrambe le parti.
Con una blockchain problematiche di questo tipo vengono limitate al minimo attraverso la creazione di un sistema decentralizzato che è a prova di manomissione. Infatti, tutte le transazioni di una blockchain devono essere approvate da ambo le parti e vengono aggiornate automaticamente ed in tempo reale. I blocchi di informazioni di una blockchain non possono essere compromessi senza compromettere l’intero sistema di archiviazione.
Il sistema delle blockchain costituisce una garanzia per molti settori poiché è decentralizzato, immutabile e basato sul consenso delle parti in causa.
Come funziona una blockchain
La tecnologia blockchain è decisamente avanzata ma ciò non vuol dire che non si possa spiegare in modo semplice come funziona.
Innanzitutto, ogni volta che si verifica una transazione, questa viene registrata come un blocco di dati. Questo blocco di dati può a sua volta registrare delle informazioni relative ai dettagli della transazione come chi era coinvolto nella transazione, cos’è successo durante la transazione, quando, dove e perché è avvenuta la transazione, e via dicendo.
Come anticipato e come suggerisce anche la parola blockchain, ciascuno dei blocchi di dati è collegato al precedente e al successivo, a formare una vera e propria catena. Gli anelli della catena, ovvero i blocchi di informazioni, non possono essere modificati nella loro sequenza. Ciò vuol dire che non è possibile inserire dei blocchi tra due già esistenti e collegati.
In questo modo si ottiene una catena di informazioni che costituisce una sorta di registro immutabile, in cui le transazioni sono trasparenti, consensuali e soprattutto al sicuro da tentativi malevoli di manomissione.
