La WWDC, ovvero la conferenza mondiale degli sviluppatori, è un evento particolarmente atteso dal momento che la Apple mostrerà le prossime innovazioni che riguardano i nuovi dispositivi dell’azienda. Tra i dispositivi che hanno principale hype ci sono gli hands-on di Apple AR.
L’annuncio di Mark Gurman
Mark Gurman, noto giornalista che funge da insider del settore Apple, ha rivelato in anticipo delle informazioni che, se fossero confermate, presenterebbero un ottimo punto di svolta per l’azienda. Ecco infatti le dichiarazioni fatte dal giornalista:
“Apple ha costruito una grande struttura nel campus dell’Apple Park dove fornirà delle demo hands-on in forma controllata dei device che verranno mostrati durante la conferenza. Apple sta pianificando delle altre demo in futuro, per tutta l’estate. Quando mostrerà il device [Apple AR, ndr], si focalizzerà sul FaceTime immersivo in VR, sui contenuti Apple TV+ e sul gaming.”
I prototipi degli Apple AR si surriscaldano?
Tuttavia, tra le varie novità riguardanti gli AR, Mark Gurman ha rivelato anche che la Apple sta avendo qualche problema per quanto riguarda la pericolosità dei dispositivi, affermando ciò:
“Apple sta discutendo la possibilità di notificare ai clienti con alcune condizioni di salute il fatto che non dovrebbero comprare o utilizzare Apple AR per via dell’impatto che le applicazioni in AR o VR potrebbe avere sulle loro condizioni di salute. Tra di esse ci sono persone con la sindrome di Menière, con una storia di traumi al cervello, con sindrome post-concussione, emicrania e vertigini.”
Inoltre i dispositivi AR avrebbero anche una problematica dovuta al Design Validation DVT, una delle più importanti fasi di sviluppo delle tecnologie. Secondo i risultati fatti dai test, i dispositivi avrebbero un forte problema di riscaldamento che si verifica in alcune fasi dell’utilizzo. A causa di questa caratteristica, la Apple potrebbe mostrare i dispositivi durante la WWDC ma senza permettere il loro utilizzo.
