L’UE non ha più intenzione di rimanere ferma a guardare: Apple è stata costretta a rivedere una sua storica decisione.
L’Unione Europea ha recentemente avuto un confronto molto deciso con Apple, dando vita a un episodio che ha influito significativamente sul panorama tecnologico globale. L’istituzione è da anni impegnata in una silenziosa ma costante guerra contro Apple e altre aziende leader del settore tech, che hanno operato in territorio europeo per molto tempo senza rispettare le direttive dell’UE in materia di privacy degli utenti e di norme di concorrenza.
La disputa in questione è iniziata nel momento in cui Apple ha deciso di bannare l’account di Epic Games, suo storico rivale, citando come motivazione la violazione delle proprie politiche sull’App Store. Questa mossa ha subito attirato l’attenzione delle autorità europee, interessate a valutare se tale decisione potesse contravvenire al Digital Markets Act (DMA), un nuovo regolamento introdotto per promuovere la concorrenza e prevenire comportamenti anti-competitivi.
L’UE usa il pugno duro: Apple costretta a tornare sui suoi passi
Da un lato, Apple difende la sua decisione come necessaria per mantenere l’integrità e la sicurezza del suo ecosistema, affermando che già in precedenza c’erano state violazioni contrattuali da parte di Epic. Dall’altro, Epic Games e il suo CEO, Tim Sweeney, denunciano il comportamento di Apple come un tentativo di intimidazione, mirato a soffocare la concorrenza e a mantenere un controllo ferreo sull’ecosistema iOS.
“La grave violazione da parte di Epic dei suoi obblighi contrattuali nei confronti di Apple ha portato i tribunali a determinare che Apple ha il diritto di terminare qualsiasi o tutti i sussidiari interamente di proprietà di Epic Games“, ha affermato la società guidata da Tim Cook in una recente dichiarazione. “Alla luce del comportamento passato e continuo di Epic, Apple ha scelto di esercitare tale diritto“.
La Commissione Europea ha quindi chiesto ad Apple di fornire dettagliate spiegazioni riguardo il ban imposto a Epic Games. Ed è proprio qui che arriva il colpo di scena: dopo l’iniziale rifiuto di collaborare, Apple ha improvvisamente ripristinato l’account di Epic Games nell’ecosistema iOS.
Questo gesto, lungi dall’essere un semplice atto amministrativo, si rivela in realtà un importante punto di svolta. Apple ha affermato di aver ottenuto una dichiarazione di impegno da parte di Epic Games al rispetto delle regole, riabilitando quindi il suo account. In molti, però, leggono questa decisione come il risultato dell’accresciuta influenza della Commissione Europea, che sta avendo sempre più impatto sulle politiche dei colossi tecnologici mondiali. Il DMA, introdotto nelle scorse settimane, obbligherà molte grandi aziende tech a cambiare il modo in cui finora hanno lavorato, almeno in Unione Europea.
