Appuntamento il 21 giugno a Roma per l’evento di Fondazione Italia Digitale in collaborazione con Asstel.
Il titolo dell’incontro è: Competenze digitali. Istruzione, lavoro, futuro. Per una visione condivisa del futuro dell’istruzione e del lavoro. L’obiettivo è la promozione dell’adozione di certificazioni riconosciute per facilitare l’ingresso in un mercato del lavoro sempre più digitale in cui la domanda di nuovi professionisti del web continua a crescere.
Il 21 giugno a Roma si svolgerà l’evento Competenze digitali. Istruzione, lavoro, futuro. Per una visione condivisa del futuro dell’istruzione e del lavoro, promosso da Fondazione Italia Digitale in collaborazione con Asstel.
L’incontro avrà come obiettivo di incoraggiare l’adozione di certificazioni riconosciute e standard nazionali e internazionali, così da facilitare l’occupazione. L’evento è da considerare come il punto di dialogo ed incontro tra gli esperti di innovazione e politiche del lavoro da un lato e la Commissione Europea, il Governo e le Regioni dall’altro.
Per chi desiderasse partecipare, l’appuntamento è all’Europa Experience – David Sassoli, in Piazza Venezia 6, Roma. Il giorno da segnare sul calendario è mercoledì 21 giugno 2023.
Parteciperanno all’iniziativa il presidente di Fondazione Italia Digitale Francesco Di Costanzo, la direttrice generale Asstel Laura Di Raimondo, il sottosegretario del Lavoro e delle Politiche Sociali Claudio Durigon, e la sottosegretaria al ministero dell’Economia e delle Finanze Sandra Savino.
Il programma prevede l’inizio dell’evento alle 9.30 con un coffee break, seguono saluti e introduzioni dalle 10.00 alle 10.15. Subito dopo inizia la Tavola Rotonda su “2023: L’anno europeo delle competenze” moderata da Giorgio Ventre, Esperto e Coordinatore comitato scientifico di FID. Alle ore 11.00 inizia invece la Tavola Rotonda su “Nessuno escluso: le neurodivergenze e il mismatch con il mondo del lavoro”, per la quale modera Francesco Nicodemo, Direttore editoriale Fondazione Italia Digitale.
Gli organizzatori spiegano che:
L’evento vuole essere un punto d’incontro, dialogo e proposta tra Commissione Europea, Governo, Regioni, esperti di innovazione, di politiche attive del lavoro, esponenti del mondo della formazione e delle imprese: una piattaforma ideale per promuovere la collaborazione tra imprese, istituzioni, scuole, its, università per l’acquisizione di nuove competenze e per favorire la promozione di iniziative rivolte all’inclusione lavorativa e sociale di persone con neurodiversità.
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