Sequestrati 200.000 prodotti con etichettatura nichel free irregolare

Esistono numerosi modelli di orologi molto pregiati e molto richiesti (basti pensare agli smartwatch sportivi per esempio), ma gli apparecchi possono immediatamente non essere più venduti se si trova qualcosa che non è valido ed è ciò che è successo recentemente in Italia attraverso un caso di illegalità molto alto.

I 200.000 prodotti confiscati

Al Centro Ingrosso Cina di Padova sono stati fatti diversi controlli dalla Guardia di Finanza, la quale ha trovato diversi elementi che non andavano in numerosi modelli. Le problematiche riscontrate riguardano l’etichettatura “Nichel Free“, giudicata irregolare dai controlli. Secondo la Guardia di Finanza, circa 200.000 orologi e articoli di bigiotteria avevano delle etichette che sono state attaccate sui prodotti senza alcun test previsto dalla normativa per garantire ai clienti la veridicità del prodotto. L’etichetta sarebbe stata quindi attaccata direttamente dal rivenditore con delle selezioni totalmente casuali e non controllate, violando di conseguenza le prescrizioni del Regolamento Reach, il quale precisa tutte le norme da seguire per l’autorizzazione della vendita dei prodotti.

Le denunce della guardia di finanza

Grazie alle indagini svolte dalla Guardia di Finanza, è stato possibile risalire all’importatore, il quale sembra praticare numerose attività illegali anche nella città di Milano. Di conseguenza è stato deciso di aumentare le indagini e le perquisizioni, con queste ultime che sono state estese all’intera società d’importazione dei prodotti. Le indagini hanno portato alla scoperta di altre decine di migliaia di prodotti contraffatti, i quali sono stati immediatamente messi sotto sequestro. Con le indagini svolte, gli imprenditori cinesi che sono stati colti in fragrante sono stati immediatamente denunciati, con l’accusa di frode in commercio, alle procure della Repubblica di Padova e di Milano. Le forze dell’ordine stanno continuando a svolgere altre indagini per trovare altre prove incriminanti, in attesa di un processo che stabilirà il risultato finale di tutto il lavoro svolto.