Dopo i grandi successi come l’assistenza vocale, Google sta inserendo diversi elementi nuovi che possano portare efficienza e comodità agli utenti che decidono di provare i suoi prodotti. Adesso il prossimo passo dell’azienda è quello di puntare ancora di più sulla tutela della privacy dei clienti.
La visualizzazione dell’indirizzo IP di Google
Nella propria applicazione per Android, Google ha deciso di potenziare l’efficienza di VPN rendendo disponibile la visualizzazione del proprio indirizzo IP e quella delle informazioni di rete direttamente dalla schermata principale dell’app. Attraverso questa soluzione, l’efficienza della protezione della identità online diviene sempre più forte, anche perché fino ad ora la visualizzazione dell’indirizzo IP era disponibile direttamente nelle impostazioni di sistema o attraverso strumenti di terze parti.
I dettagli sulla visualizzazione dell’indirizzo IP di Google
La visualizzazione del proprio indirizzo IP di Google sarà protetta ancora di più da un sistema VPN che, una volta attivo, confermerà la sicurezza dei dati attraverso la scritta “Nascosto“, la quale indica l’efficienza del dispositivo. Si tratta dell’aggiornamento alla versione 1.179 ed il rilascio di questo nuovo aggiornamento verrà fatto in maniera graduale sull’app riservata ai dispostivi Android, mentre invece non è ancora disponibile per Mac, Windows o iOS.
L’annuncio di Google è stato accolto con molto apprezzamento da parte di diverse associazioni, specialmente dopo le numerose controversie che si stanno discutendo riguardante gli eccessivi interventi da parte degli hacker e delle intelligenze artificiali. Per quest’ultimo elemento di discussione è stata presa di mira soprattutto l’avvento di ChatGPT, celebre applicazione sull’intelligenza artificiale che la OpenAI ha deciso di lanciare sui dispositivi mobili per diffonderla ancora di più.
La lotta tra Google e OpenAI sembra infatti aperta, con le varie compagnie che cercano in tutti i modi di graziarsi più pubblico possibile cercando, a detta di diversi detrattori, di sfruttare l’etica a loro vantaggio, ma le compagnie negano questi presunti combattimenti.
